a cura di Daniele Biazzi formatore Slow Food con la partecipazione di Luca Bonizzoni produttore oltrepadano di una delle più grandi aziende di apicoltura biologica;
Il miele non è sempre uguale: la varietà dei fiori si riflette nei nettari e all’assaggio si scoprono profumi e sapori diversi. Impariamo a conoscere i mieli per amare e apprezzare ancora di più un prodotto unico ed eccezionale. Per conoscerlo occorre sapere cos’è il miele e come si produce, quali sono le proprietà, le tipologie, i difetti, le problematiche, le contraffazioni e il suo utilizzo in cucina.
Daniele Biazzi: Formatore Slow Food Api e Miele, Agrotecnico, Apicoltore, Assaggiatore iscritto all’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele, relatore in diversi convegni, seminari, incontri.
Organizzatore di laboratori, serate di degustazione guidata, lezioni di analisi sensoriale sulla conoscenza e promozione del miele.
Referente lombardo per Slow Food del Presidio Piemontese-Lombardo-Valdostano dei Mieli di Alta Montagna Alpina.
Az. Agr. Biologica Luca Bonizzoni – Casteggio (PV)
Il sogno di Luca è sempre stato quello di un mondo più pulito, onesto, trasparente. E nella sua azienda agricola a Casteggio un po’ di quel sogno lo ha realizzato perché li tutto è Bio, come lui caparbiamente ha voluto. Con 2.000 famiglie, è oggi uno dei maggiori apicoltori biologici italiani. Produce diciassette tipi di miele, pappa reale, propoli, api e api regine. La passione, la capacità e la fantasia hanno portato Luca Bonizzoni a produrre mieli imbattibili, con continui miglioramenti alla ricerca di sapori sempre nuovi. Questo lo ha spinto a raggiungere la Sardegna per quelli di sulla, camedrio, corbezzolo, eucalipto, asfodelo e agrumi, risalire la Val di Vara per produrre quello al castagno e la Valsesia per il tiglio.
Con il millefiori del Monte Rosa e il rododendro della Valsesia, fa parte dei produttori del Presidio Slow Food Piemontese-Lombardo-Valdostano dei Mieli di Alta Montagna Alpina.